Sezione: Urologia

Sintomi della cistite sono: l'emissione di pus con l'urina, le frequenti minzioni, il tenesmo vescicale, il dolore ipogastrico, la febbre.

La cistite è un processo infiammatorio, acuto o cronico, della membrana vescicale dovuto ai comuni microrganismi obbligati e facoltativi fra cui in prima linea il colibacillo. I germi possono giungere in vescica per via uretrale (più facilmente nella donna la cui uretra è più corta): le cause sono il ristagno dell'urina per ipertrofia della prostata, prostatite, uso del catetere.

Sintomi della cistite sono: l'emissione di pus con l'urina, le frequenti minzioni, il tenesmo vescicale, il dolore ipogastrico, la febbre. Il pus emesso è più o meno abbondante e può rendere torbida l'urina che può altresଠpresentarsi vischiosa o di odore molto sgradevole. Nei casi più acuti ed intensi si possono avere minzioni ogni cinque minuti. Il dolore è anch'esso di tipo urente localizzato all'ipogastrio con frequenti irradiazioni al perineo ed all'uretra. La febbre nelle forme senza stasi urinaria può mancare, mentre è presente, elevata, a crisi (febbre urinaria), preceduta da brivido se le urine ristagnano in vescica. Talora può essere particolarmente elevata. Nelle forme ad andamento cronico si osservano gli stessi sintomi, ma decisamente attenuati.

La sintomatologia descritta ed un accurato esame dell'urina permettono la diagnosi nella maggior parte dei casi. Utile può risultare in alcuni casi un controllo cistoscopico e sempre uno studio della flora microbica urinaria (urinocoltura). La terapia si basa su antibiotici specifici, l'ingestione di abbondante acqua minerale, escusione di cibi irritanti.

Autore: Redazione Medicina33.com