Sezione: Esofago

Quali sono i sintomi dell' acalasia? Cosa fare in caso di acalasia?

Nella deglutizione normale il cibo viene gui­dato lungo l'esofago da contrazioni ritmiche dei muscoli della parete esofagea. Nel raro disturbo noto come acalasia. i nervi che con­trollano i muscoli del cardias (l'estremità  in­feriore dell'esofago) diventano difettosi e le contrazioni irregolari e senza coordinazione.Non si sa perchè ciò accada, ma la parte inferiore dell'esofago con il cibo si deforma e si inturgidisce.

Quali sono i sintomi?
1 sintomi principali dell'acalasia sono fastidioe dolore durante la deglutizione e, di solito,dolore toracico. Poichè il cibo si accumula nell'esofago, probabilmente si ha sapore cat­tivo in bocca e alitosi. Inoltre talvolta il cibo può essere rigurgitato in bocca. E' probabile che il paziente trovi difficolta dapprima a inghiottire solo i liquidi, ma alla fine avrà  problemi anche con i cibi solidi.Via via che l'acalasia peggiora, l'esofago non si svuota mai adeguatamente e vi è sem­pre la possibilità  che il paziente possa inspira­re particelle di cibo durante il sonno. Esse possono provocare infezioni toraciche come una polmonite . A causa della diffi­coltà  di nutrizione, sono consueti una perdita di peso e altri segni di malnutrizione.

Che cosa fare?
Se sospettate di avere un'acalasia, consultateil medico che, dopo avervi visitato, probabil­mente vi prescriverà  una radiografia con pa­sto opaco. Per confermare la diagnosi può essere anche usato l'esame visivo dell'esofago mediante endoscopia. Per alleviare il do­lore, il medico può prescrivere un antispasti­co (farmaco che previene eli spasmi muscola­ri). Una forma di trattamento dell'acalasia implica l'introduzione lungo l'esofago di un palloncino di gomma e il suo riempimento con acqua per dilatare i muscoli alla base dell'esofago. Questo procedimento facilita il passaggio del cibo nello stomaco, ma deve essere ripetuto a distanza di qualche settima­na. L'unico trattamento che abbia efficacia permanente è la cardiomiotomia. un'opera­zione in cui alcuni dei muscoli situati all'in­gresso dello stomaco vengono ta­gliati per allargare il passaggio per il cibo. Circa I'80% di questi interventi ha successo

Autore: Redazione Medicina33.com