Sezione: Alimentazione

Per digerire velocemente i cibi che mangiamo è bene non sottovalutare il complesso processo di masticazione che oltre ai denti coinvolge anche ghiandole salivari e muscoli.

La masticazione è una funzione molto complessa che coinvolge l'azione di numerosi muscoli, dei denti e delle ghiandole salivari, permette di spezzettare e amalgamare il cibo in modo tale da presentarlo allo stomaco nelle condizioni migliori per essere digerito. La masticazione è il primo passo di quel lungo processo che è la digestione; grazie a essa il cibo viene triturato in modo da passare senza arrecare danni all'esofago ed essere facilmente aggredito dai succhi gastrici.

I denti e il processo della masticazione
Nell'adulto con dentatura completa i denti sono 32: 8 incisivi, 4 canini, 8 premolari, 12 molari. Gli incisivi servono a rompere il cibo in pezzi più piccoli; i canini hanno la funzione di lacerare i cibi, come ad esempio la carne; i premolari lo sminuzzano in frammenti e infine i molari lo riducono in poltiglia, mischiandolo con la saliva. Il processo della masticazione necessita dell'intervento di diversi muscoli: i temporali, che servono per aprire la mandibola, e i masseteri, che hanno la funzione inversa; i muscoli delle guance hanno invece il compito di spingere il Cibo al centro delle superfici masticatorie dei denti e, infine, i muscoli della lingua permettono a essa di muoversi in modo da portare il cibo ai denti e di favorire la deglutizione. Il movimento della masticazione prevede tre momenti distinti: il primo in cui si ha l'introduzione del cibo che con l'aiuto della lingua viene disposto tra i denti. Di questi, in particolare, intervengono gli incisivi, che tagliano i bocconi troppo grossi. l movimenti successivi sono quelli di apertura e chiusura della bocca che permettono ai premolari di intervenire sminuzzando ulteriormente il cibo. Infine, quando entrano in scena i molari, si hanno anche i movimenti della mandibola in avanti-indietro e di lato, che servono a favorire la massima triturazione del cibo e sono dovuti all'azione dei muscoli pterigoidei. In entrambe le due ultime fasi si ha anche l'azione combinata dei muscoli della lingua e delle guance per portare continuamente il cibo ai denti.

Le ghiandole salivari
Esistono numerose ghiandole salivari ma sei sono le più importanti: le due parotidi, le due sottolinguali e le sottomascellari. Il loro secreto, la saliva, serve a lubrificare e amalgamare bene il cibo, inoltre essa contiene la ptialina, che è un enzima digestivo in grado di scindere gli zuccheri complessi, e il lisozima, che è un altro enzima con proprietà  antibatteriche. In media ogni giorno queste ghiandole producono circa un litro e mezzo di saliva che viene deglutita e riassorbita. Quando il cibo è stato ben amalgamato e lubrificato, viene portato dalla lingua verso l'esofago e deglutito: il cibo così trasformato viene chiamato bolo.

Domande e risposte
D. Quando ero bambino mi hanno sempre detto che per digerire bene bisognava masticare il cibo 32 volte. E proprio vero?
R. Non è assolutamente vero. Questa usanza si ricollega al fatto che abbiamo 32 denti e quindi bisognerebbe masticare per altrettante volte. In realtà  è sempre bene masticare adagio e fin quando il cibo è ben amalgamato e ammorbidito; in tal modo vengono facilitate tutte le funzioni di passaggio nello stomaco e di digestione del cibo da parte dei succhi gastrici che possono meglio penetrare tra le varie fibre e composti così da digerirlo meglio.

D. Ai neonati bisogna insegnare a masticare bene il cibo, oppure è un'azione che essi fanno istintivamente?
R. l neonati hanno istintivo solo il riflesso della suzione, infatti riescono benissimo a succhiare il latte dal seno materno o dal biberon. più tardi, quando cominciano a mettere i primi dentini e devono passare all'alimentazione con cibi solidi, spesso necessitano di un aiuto.

D. Ultimamente ho dei problemi nella masticazione perchè ho la bocca sempre piuttosto secca. Quale può esserne la causa?
R. Andando avanti con l'età  le ghiandole salivari diventano meno efficienti e producono poca saliva, cosi la bocca è più facilmente secca. Altre cause per il suo tipo di disturbo possono essere le malattie degenerative delle ghiandole salivari, la carenza di vitamina B, l'effetto di alcuni farmaci e il fumo.

D. Purtroppo il mio dentista mi ha detto che devo farmi la dentiera. Potrಠmasticare come con i miei denti naturali?
R. Le dentiere che vengono fabbricate oggi sono di solito assai ben fatte e molto resistenti, pertanto lei potrà  sicuramente mangiare qualunque tipo di cibo.



Autore: Redazione Medicina33.com