Papa Francesco, emorragia cerebrale: terza causa di morte dopo infarto e tumori
La recente scomparsa di Papa Francesco, avvenuta il 21 aprile 2025, è stata causata da un’emorragia cerebrale. Questa tragica eventualità riporta l’attenzione su una delle patologie neurologiche più gravi e frequenti in Italia.
Cos'è un'emorragia cerebrale?
L’emorragia cerebrale è una condizione medica estremamente seria e rappresenta la principale forma di ictus emorragico, diversa dall’ictus ischemico, che è provocato dall’ostruzione di un vaso sanguigno.
In caso di emorragia, una vena o un’arteria si rompono all’interno del cervello, provocando la fuoriuscita di sangue. Questo sangue si accumula, formando una massa (ematoma) che può penetrare e comprimere il tessuto cerebrale circostante, danneggiandolo.
Fattori di rischio: non solo aterosclerosi
La causa più frequente della rottura di un vaso cerebrale è l’aterosclerosi, una condizione in cui le pareti arteriose perdono elasticità a causa di un processo infiammatorio. Tuttavia, numerosi altri fattori possono aumentare il rischio di emorragia cerebrale:
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Ipertensione arteriosa cronica
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Fumo di sigaretta
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Obesità
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Alimentazione ricca di grassi saturi e calorie
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Malformazioni vascolari e aneurismi
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Traumi cranici
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Tumori cerebrali
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Uso eccessivo di farmaci anticoagulanti
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Stress cronico, che può aumentare fino a cinque volte il rischio di ictus, specialmente nella popolazione anziana
Le conseguenze sul cervello
Il sangue che si riversa nel cervello non solo priva i tessuti dell’apporto di ossigeno e nutrienti, ma esercita anche una pressione meccanica che danneggia le cellule nervose. Questo porta alla morte graduale del tessuto cerebrale.
Quando non è fatale, l’emorragia cerebrale può comunque lasciare esiti neurologici importanti, come:
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Disturbi dell’umore e depressione
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Epilessia
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Paralisi di metà del corpo o perdita del tono muscolare
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Afasia (difficoltà a parlare o comprendere il linguaggio)
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Deficit cognitivi e dell’attenzione
L’importanza della prevenzione
Riconoscere e gestire i fattori di rischio è fondamentale per prevenire l’emorragia cerebrale. Monitorare la pressione arteriosa, seguire una dieta sana, evitare il fumo e ridurre lo stress sono abitudini che possono fare una grande differenza, soprattutto con l’avanzare dell’età.
In memoria di chi ci ha lasciato, come Papa Francesco, è doveroso sensibilizzare su una delle condizioni più gravi ma in parte prevenibili della salute cerebrale.
Autore: Redazione Medicina33.com