Sezione: Riabilitazione

Lo shiatsu provoca giovamento nelle persone che soffrono di stress, di mal di testa, mal di schiena o di denti e di altri disturbi invalidanti.

Shiatsu significa letteralmente "pressione digitale". Già  diffuso in Giappone qualche centinaio d'anni fa, dove è utilizzato come tecnica di diagnosi precoce e di terapia anche preventiva, fu definitivamente messo a punto e codificato intorno al 1930.Lo shiatsu stimola l'energia Ki (energia vitale) con una pressione esercitata sulla pelle in vari punti lungo meridiani che spesso coincidono con quelli dell'agopuntura . Anche l'agopressione ha molto in comune con l'agopuntura, viene praticata però senza aghi e per quanto gli specialisti la considerino una disciplina ben distinta dallo shiatsu, le differenze sono minime. Nel trattamento, il paziente, vestito in modo comodo, può stare sdraiato, supino o prono, su una superficie dura oppure seduto, l'ambiente deve essere tranquillo e caldo.

Non esistono regole fisse riguardo al trattamento, che dura un'ora o poco più, e alla frequenza: si può fare una seduta alla settimana oppure una, o una serie, quando si prova bisogno. La prima volta il terapista esegue l'anamnesi seguendo in parte le regole dell'agopuntura, compreso l'esame dei polsi. Il massaggio può essere fatto con il polpastrello del pollice o con quello delle altre dita, con il palmo o il dorso della mano, con un ginocchio, un gomito o la pianta dei piedi. Grado e tipo di pressione dipendono dall'effetto che si vuole raggiungere, tonificante o calmante, e dalla reazione del paziente. La pressione viene esercitata per alcuni secondi e può essere ripetuta in ogni punto 3/4 volte. Alcuni terapisti ritengono che non sia necessario provocare dolore, altri che questa reazione può essere opportuna.

Per lo più oggi si pensa, come per il massaggio , che la sensazione suscitata dalla pressione debba essere a metà  fra il dolore e il piacere. Lo shiatsu provoca giovamento nelle persone che soffrono di stress, di mal di testa, mal di schiena o di denti e di altri disturbi invalidanti. Poichè l'esperienza ha dimostrato che per gli ipertonici è calmante e che per gli ipotonici è stimolante, lo shiatsu è particolarmente indicato per i convalescenti. É inutile invece nelle malattie croniche, pericoloso se contemporaneamente si assumono tarmaci o alcol, sconsigliato in gravidanza.

Entro certi limiti è possibile imparare alcuni movimenti sia dello shiatsu che dell'agopressione da utilizzare in caso di dolori improvvisi: stringendo forte la membrana carnosa della mano fra pollice e indice si possono calmare mal di testa e di denti, dolori mestruali e da stitichezza. Ci sono anche esercizi che i terapisti consigliano di fare tra una seduta e l'altra e che consistono nello stirare, far ruotare e muovere muscoli e arti con lo scopo di ammorbidire e rendere flessibile il corpo.La pressione shiatsu al centro della fronte agisce sul sistema nervoso con un effetto calmante e rilassante. Lo shiatsu, indicato per i convalescenti, è invece inutile nelle malattie croniche e sconsigliato in gravidanza.

Autore: Redazione Medicina33.com