Sezione: Sessuologia

Le trasformazioni che avvengono nel corpo dalla pubertà  riguardano: distribuzione dei peli pubici, sviluppo scheletrico, disposizione del tessuto adiposo e voce.

Il sesso fenotipico. Per sesso fenotipico si intende quell'insieme di caratteristiche che fanno sଠche un individuo possa essere definito dall'aspetto esteriore o maschio o femmina.A parte la struttura dei genitali esterni, che già  alla nascita ci consentono di distinguere un bambino da un bambina, il resto dei caratteri sessuali detti anche " secondari " per distinguerli dai caratteri " primari ", determinati dalla differenziazione delle gonadi (sesso gonadico) e dei genitali interni ed esterni (sesso morfologico) si rendono manifesti al momento della pubertà  .Con il termine pubertà  si indica quel periodo dello sviluppo in cui avvengono le trasformazioni proprie di ogni sesso: nella femmina si ha la comparsa dei peli pubici e ascellari, la crescita del seno e il menarca, cioè la comparsa delle prime mestruazioni; nel maschio si osserva la crescita dei peli pubici e ascellari, la modificazione della voce, la comparsa di polluzioni cioè emissioni spontanee di liquido seminale frequentemente notturne.

Quando lo sviluppo è concluso, sono visibili tra il maschio e la femmina le seguenti differenze:

Distribuzione dei peli pubici.
A triangolo isoscele con base superiore nella femmina e a losanga nel maschio.

Sviluppo scheletrico.
Nel maschio, a differenza della femmina, si ha uno sviluppo delle spalle maggiore di quello del bacino.

Disposizione del tessuto adiposo.
Nella femmina il grasso si deposita a livello dei fianchi e del terzo superiore esterno delle cosce, mentre nel maschio si deposita prevalentemente sulle spalle e a livello addominale.

Voce.
Nel maschio la voce diviene più grave e profonda (muta vocale) a seguito dell'ispessimento delle cartilagini laringee.

Le trasformazioni che avvengono nel corpo dalla pubertà  in poi possono essere causa di preoccupazione e di situazioni conflittuali, soprattutto nelle ragazze. Questo è dovuto al fatto che nelle ragazze la prima mestruazione ha luogo improvvisamente senza che vi sia assuefazione al fenomeno, mentre nel ragazzo tali trasformazioni si verificano in modo più graduale. Inoltre, può essere fonte di disagio sia nel maschio che nella femmina lo sviluppo disarmonico del corpo e del viso: le orecchie, ad esempio, possono apparire sproporzionate rispetto al viso e le mani e i piedi possono essere molto grandi rispetto al corpo. Si tratta di disarmonie che tendono solitamente a scomparire con il completamento dello sviluppo, ma che possono essere comunque causa di ansia e inquietudine soprattutto se si avverte o viene fatta notare la non rispondenza tra lo sviluppo personale e gli stereotipi oggi proposti dai mass media.Il sesso psichico. Oltre a essere maschio o femmina da un punto di vista cromosomico, gonadico, morfologico e fenotipico, l'uomo e la donna lo sono anche da un punto di vista psichico.

Per questo la donna si riconosce e si sente donna e ha preferenze sessuali per i maschi e viceversa l'uomo ha identità  di genere maschile e preferenza sessuale per le femmine.Mentre l'identità  sessuale si stabilisce precocemente, fin dalla prima infanzia, le preferenze sessuali si manifestano più tardi e con massima evidenza al momento della pubertà .

Il sesso psichico maschile o femminile è determinato da fattori biologici (il sesso genetico, il sesso gonadico ecc.), ma anche da fattori ambientali: per questo motivo ai disturbi dell'identità  sessuale si riconosce una genesi duplice: oltre a supposte alterazioni biologiche, grande importanza rivestono errori educativi volontariamente o involontariamente compiuti dai genitori o influenze devianti da parte dell'ambiente ove il soggetto vive.Per quanto riguarda l'influenza dei fattori biologici sulla differenziazione psichica, si pensa che gli ormoni sessuali (gli androgeni nel maschio e gli estrogeni nella femmina) influenzino direttamente lo sviluppo del cervello.

Autore: Redazione Medicina33.com