Sezione: Malattie della pelle

Le più comuni forme di cheratosi si distinguono in seborroiche, frequenti nelle perone anziane e solari, dovute a esposizione prolungata al sole: queste ultime vanno tenute sotto controllo perchà© talvolta evolvono in cancro cutaneo.

La cheratosi è un ispessimento dello stato corneo della pelle e, quando è molto accentuato, è detto anche ipercheratosi. La cheratosi può essere circoscritta o diffusa, congenita o acquisita. Particolare tipo di cheratosi circoscritta è il callo, in genere dovuto a piccole irritazioni locali ripetute. Grave forma di cheratosi congenita e generalizzata è l'ittiosi che si manifesta con la formazione di scaglie cutanee diffuse in tutto il corpo. Una sua forma è la cheratosi follicolare o cheratosi vegetante che presenta piccole papule, sormontate da una massa cheratosà¬ca, più numerose sul collo e sulla nuca. É ereditaria e irreversibile.Le cheratosi acquisite sono per lo più dovute ad altri processi morbosi (psoriasi, eczema e così via) e si rivelano più spesso a carico degli arti o della testa. Talvolta la cheratosi può comparire anche sulle mucose che assumono così un colorito biancastro (ieucocheratosi).

Le più comuni forme di cheratosi si distinguono in seborroiche, frequenti nelle perone anziane e solari, dovute a esposizione prolungata al sole: queste ultime vanno tenute sotto controllo perchè talvolta evolvono in cancro cutaneo.

Autore: Redazione Medicina33.com