Sezione: Riabilitazione

La ginnastica va eseguita con regolarità  e costanza in una palestra oppure a casa propria seguendo un razionale programma di esercizi.

Quando si ha qualche chilo in più da eliminare, se si nota che i muscoli stanno perdendo tono ed elasticità , o semplicemente quando ci si sente stanchi e intorpiditi da una vita sedentaria e ripetitiva è il momento di fare ginnastica.Che può voler dire iscriversi a una palestra (seria e organizzata) o anche organizzare un semplice programma di esercizi adatti ai propri problemi, da eseguire in casa. Certo, occorre ritagliarsi un po' di tempo, nell'arco della giornata o della settimana, da dedicare a questa attività . I momenti più adatti sono il mattino presto, prima di colazione, e la sera prima di cena; in ogni caso bisogna evitare di fare ginnastica dopo un pasto abbondante. All'inizio si farà  forse fatica a trovare una mezz'ora libera da impegni, ma ben presto questo poco tempo diventa davvero prezioso: è uno spazio per se stessi, per conoscere e migliorare il proprio corpo, per rilassare la mente.

Anche la stanchezza che all'inizio si può manifestare, tende a scomparire man mano che ci si abitua all'esercizio fisico regolare, che anzi, in generale ha l'effetto di aumentare la resistenza alla fatica.Studiati per "azionare" determinati muscoli o articolazioni, gli esercizi di ginnastica (in questo volume ne sono descritti moltissimi, relativi alle parti del corpo o ai disturbi che possono contribuire a curare), rappresentano un modo semplice, naturale, sano per aiutare a risolvere vari problemi, legati non soltanto allo scarso movimento (sovrappeso, perdita di tono muscolare, scarsa efficienza) ma anche a disturbi di origine più complessa: organica(mal di schiena, artrosi, dolori mestruali) o psicologica (ansia, stress, nervosismo). Va detto però che la ginnastica, per essere efficace, va fatta con costanza e regolarità  e va accompagnata da una dieta sana, adatta ai problemi particolari che si vogliono risolvere (dimagrire, rinforzare determinati muscoli o articolazioni, agire sulla circolazione, eccetera): solo così i risultati possono essere apprezzabili e duraturi. Fin dai primi giorni, tuttavia, ci si sente più agili, più sciolti e dinamici.

L'ambiente. Se si decide di fare ginnastica in casa, magari riunendo un gruppo di due o trà© amiche, oppure insieme ai propri figli, si crei uno spazio abbastanza ampio (anche spostando temporaneamente un tavolo o una poltrona). Se non si dispone di un tappeto o di una moquette, si stenda un telo di spugna o un materassino di gommapiuma (quelli che si usano perprendere il sole). L'aria del locale deve essere cambiata prima di iniziare a far ginnastica. Se la temperatura lo consente, si lasci la finestra aperta (attenzione però alla corrente).

L'abbigliamento. L'ideale è una comoda tuta di felpa. A contatto della pelle è meglio avere una maglietta di cotone, che assorbe il sudore. Calzamaglia e body sono meno igienici, anche se più graziosi; una calzamaglia un po' contenitiva è però utile a evitare smagliature, specialmente se ci sono problemi di tono muscolare. Ai piedi basta avere un paio di calze di cotone o di spugna, o scarpette da ginnastica di bufalo.

Un programma di esercizi
All'inizio si eseguono esercizi facili, ripetendone ciascuno soltanto poche volte; col tempo si aumentano gradualmente quantità , difficoltà , ritmo. Senza mai esagerare:la ginnastica deve essere un'attività  piacevole, una fonte di benessere. Non deve certo diventare una fatica in più.É importante concentrarsi sui propri movimenti, badando che siano corretti. La prima volta che si esegue un nuovo esercizio, lo si fa lentamente e per gradi, "ascoltando" come reagiscono muscoli e articolazioni. Si può facilmente comprendere come la ginnastica fatta in questo modo aiuti a sgombrare e a rilassare la mente.

Riscaldamento. Un programma di ginnastica deve iniziare con una fase di riscaldamento dei muscoli, importante per evitare strappi o stiramenti: bastano cinque-dieciminuti di corsa lenta (anche "sul posto", cioè restando fermi), qualche serie di saltelli (per esempio aprendo e chiudendo gambe e braccia), alcune flessioni sulle gambe.

Respirazione. Tutti gli esercizi di ginnastica consentono, se eseguiti correttamente, di respirare bene e a fondo. Vi sono però esercizi specifici che servono a immettere una maggior quantità  di ossigeno nei polmoni. É opportuno fare spesso brevi soste durante le quali si eseguono alcuni semplici esercizi di respirazione, che aiutano anche a rilassare la muscolatura e a riprendere fiato dopo una serie di esercizi impegnativi.In genere si inspira - abbastanza lentamente - dal naso nella fase iniziale dell'esercizio e si espira di colpo dalla bocca nel momento di maggior sforzo. Le parti del corpo. Dopo gli esercizi di riscaldamento, si devono esercitare in sequenza tutte le parti principali del corpo. Una sequenza-tipo di esercizi può essere la seguente:

- In piedi. Esercizi per spalle, busto, schiena, braccia (torsioni e flessioni a gambe leggermente divaricate).

Seduti con gambe tese avanti o divaricate. Esercizi per gambe, schiena, addome (torsioni e flessioni).

Sdraiati sulla schiena, con gambe tese o a squadra. Esercizi per schiena, addome, fianchi (flessioni sdraiati-seduti, slanci).

Sdraiati sul fianco. Esercizi per fianchi, gambe, cosce (slanci, flessioni).

- Sdraiati sul ventre. Esercizi per schiena, spalle e braccia, glutei, gambe (flessioni, contrazioni dei muscoli).

Autore: Redazione Medicina33.com