Sezione: Malattie dei capelli

La forma più comune di calvizia è quella detta ippocratica

La calvizia è una progressiva perdita di capelli che si rende particolarmente evidente in alcune zone del cuoio capelluto. La forma più comune di calviziaè quella detta ippocratica, con riferimento all'aspetto diIppocrate come appare nei busti che lo raffigurano. Essa si presenta come una stempiatura che si estende a tutta la zona centrale del capo lasciando come residuo di capelli una striscia che va, in direzione circolare, da un orecchio all'altro. E di solitoesito di una seborrea che colpisce il cuoio capelluto. É importante il contributo degli ormoni androgeni, che giustifica ilmaggior interessamento del sesso maschile. Ha anche carattereereditario. In alcuni casi è conseguenza di malattie come diabete mellito non curato, malattie della pelle, cicatrici, ma la calvizie più comune è quella del maschio adulto che compare versola mezza età  ma può anche presentarsi prima (calvizie precoce).É irreversibile.

Autore: Redazione Medicina33.com