Sezione: Odontoiatria

La carie dentaria è un processo che altera e distrugge i tessuti duri del dente

La carie dentaria è un processo che altera e distrugge i tessuti duri del dente, caratterizzato dalla disgregazione della struttura mineralizzata e dalla trasformazione del tessuto dentario in sostanza molle. Non trova riscontro in nessun'altra parte dell'organismo. Inizialmente silente, provoca acuti dolori al dente quando colpisce la parte viva. La carie dentaria, che è una malattia diffusissima, colpisce ad ogni età , anche nel primo e secondo anno di vita, di preferenza nei paesi occidentali, per cui sembra evidente, ma non provata, un' origine di tipo alimentare. Lo zucchero raffinato, ad esempio, favorisce la crescita di batteri che intaccano il dente perchè, aderendo allo smalto, forma una patina che trattiene residui di cibo, terreno adatto ai batteri. La prevenzione più sicura e attuabile è quella di una frequente spazzolatura dei denti (3 volte al giorno e comunque dopo aver mangiato, anche se una piccola quantità  di cibo), di uno spazzolino asciutto e a setole dure, dell'uso del filo interdentale, di un consumo regolato di dolci e di un pronto ricorso al medico-dentista al primo allarme sospetto. Il controllo dei denti dovrebbe essere effettuato almeno due volte l'anno come forma di prevenzione.

Autore: Redazione Medicina33.com