Sezione: Dermatologia

L'eczema seborroico compare nei punti del corpo dove sono più numerose le ghiandole sebacee

É la più comune malattia cutanea: il termine eczema è praticamente sinonimo di quello, altrettanto usato, di dermatite e indica una infiammazione della pelle che provoca sempre arrossamento e prurito. Ma a volte si possono formare anche delle piccole vesciche, che poi si rompono (magari infettandosi) e lasciano il posto a minuscole crosticine. In realtà  i medici distinguono diversi tipi di eczema. L' eczema allergico, spesso di origine alimentare, è il più diffuso: può durare poche ore oppure diversi giorni e si accompagna molte volte a altre manifestazioni allergiche come il raffreddore, l'asma eccetera.L'eczema seborroico compare nei punti del corpo dove sono più numerose le ghiandole sebacee: per esempio nel canale auricolare si chiama in questo caso anche otite esterna) o sulle palpebre.
La cosiddetta crosta lattea del neonato è la più precoce forma di eczema seborroico. L' eczema da contatto si sviluppa in certe persone a contatto con sostanze che per loro sono irritanti. Tra queste sostanze vi sono anche cosmetici, deodoranti, il metallo (in particolare il nichel) di certi cinturini per orologi, saponi eccetera.
L'eczema provocato dai detersivi viene anche chiamato dermatite delle casalinghe.Come si cura. L'eczema è un disturbo non grave, ma che non va sottovalutato: tende infatti a cronicizzare e inoltre certi farmaci utilizzati per combatterlo (e in particolare le pomate a base di cortisone) possono paradossalmente aggravarlo. É bene dunque farsi curare da un buon medico. Ma esistono alcune misure preventive che tutti possono prendere; per esempio, le casalinghe farebbero bene a proteggere le mani dai detersivi con guanti di gomma. Per quanto riguarda gli eczemi infantili, fortunatamente vengono completamente superati, in moltissimi casi, al termine del processo di sviluppo.

Autore: Redazione Medicina33.com