Sezione: Arresto respiratorio

L'asfissia puಠmanifestarsi per mancanza improvvisa di aria in un ambiente chiuso

L'asfissia è una mancanza di apporto di ossigeno nel sangue per occlusione delle vie espiratorie: a livello degli alveoli polmonari non avvengono più gli scambi respiratori e quindi il sangue non può arricchirsi di ossigeno e desaturarsi dell'anidride carbonica. Tra le cause alcune sono esteme e di natura violenta o meccanica:si ha quando la cessazione del respiro è rapida ed è provocata da azioni che impediscono meccanicamente gli scambi dei gas respiratori nell'ambito polmonare. Questo tipo di asfissia violenta e meccanica è distinta in varie forme: 1) asfissia per occlusione degli orifizi respiratori o soffocamento; 2) asfissia per compressione delle vie respiratorie (impiccagione, strangolamento, strozzamento); 3) asfissia per occlusione delle vie respiratorie (annegamento, sommersione interna, aspirazione, bolo come gas asfissianti o ossido di carbonio oppure annegamento, strangolamento, soffocamento alimentare); 4) asfissia per immobilizzazione del torace (seppellimento, morte nella folla). L'asfissia non violenta può manifestarsi in modo acuto (per mancanza improvvisa di aria in un ambiente chiuso come, ad esempio, un guasto al sistema di aerazione di uno scafandro da palombaro), oppure in maniera cronica (quando è dovuta a lunga permanenza in un ambiente in cui il ricambio dell'aria è molto limitato).

Il processo di asfissia si realizza attraverso vari stadi successivi, simili a quelli che intervengono nella morte per annegamento, che è la causa più comune di asfissia: dispnea inspiratoria ( inspirazione forzata, agitazione nel tentativo di rimuovere la causa dell'asfissia); dispnea espiratoria (espirazione forzata e contrattura dei muscoli della respirazione, perdita di coscienza, convulsioni, emissione di feci e urina); morte apparente (scomparsa del polso, arresto della respirazione); ripresa momentanea dell'attività  cardiaca e della respirazione e loro definitiva cessazione.In presenza di un caso di asfissia esterna rimuovere immediatamente la causa e, se necessario, inalare ossigeno e una tracheotomia; poi praticare la respirazione artificiale. Esistono poi numerose cause di asfissia interna che comprendono patologie delle vie respiratorie, deformazioni organiche.

Autore: Redazione Medicina33.com