Sezione: Bocca e lingua

In quali casi è necessaria l'asportazione dei tumori delle ghiandole salivari?

Alcune cellule di una ghiandola salivare possono moltiplicarsi dando luogo alla formazione di un tumore. perchè ciò accada non si sa. La maggior parte dei tumori si forma nella parotide, sotto l'angolo della mandibola, e in genere sono benigni. Essi si sviluppano quasi sempre lentamente nelcorso di alcuni anni, provocando un graduale rigonfiamento della ghiandola che resta gonfia, ma senza altri sintomi. In pochi casi, vi è il rischio che la formazione possa essereo possa diventare maligna, i tumori maligni delle ghiandole salivari sono rari e sonoresponsabili di meno dell'1% di tutti i casi di tumore.Se una delle vostre ghiandole salivari è gonfia o avvertite dolore o disturbo in bocca andate dal medico, che potrà  richiedere dieseguire una scialografia che aiuterà  a chiarire se vi sia un tumore o una calcolosi dei dotti salivari

Qual è il trattamento?
Se la diagnosi è di tumore, vi sarà  consigliata l'asportazione chirurgica. Se risulta che il tumore è maligno e le sue cellule hanno cominciato a diffondersi, verrà  praticata una radioterapia per distruggerle. In interventi sulla parotide vi è il rischio di danneggiare un nervo adiacente che regola il movimento della parte inferiore del viso. Questo pericolo è spesso inevitabile nel caso di un tumore diffuso; tuttavia, un ulteriore intervento chirurgico in data successiva, può spesso aiutare a ripristinare l'aspetto della faccia.

Autore: Redazione Medicina33.com