Sezione: Psichiatria

In cosa consiste la medicina psicosomatica? Quali tipi di malattie cura la medicina psicosomatica?

La medicina psicosomatica è quella branca della medicina che utilizza le conoscenze sulle relazioni tra psiche e corpo allo scopo di individuare l'influenza di fatti psichici ed emotivi sull'insorgere dei disturbi.Sviluppatasi negli ultimi decenni (ma un primo studio sistematico sull'argomento era stato pubblicato a Vienna nel 1925), la medicina psicosomatica propone un sistema alternativo di indagine delle cause delle malattie ed estende il suo campo d'azione principalmente alle neurosi d'organo (disturbi strettamente legati a fattori emotivi) e alle malattie da esse derivate; ma l'indagine psicosomatica riguarda anche altre malattie apparentemente svincolate da cause non prettamente organiche.

Neurosi d'organo. Si tratta di disturbi i cui sintomi riguardano in particolare la vita vegetativa e il funzionamento degli organi viscerali. L'esempio più classico è costituito dagli effetti fisici delle reazioni emotive, che avvengono per tramite del sistema nervoso vegetativo. Altri effetti possono essere di tipo diverso: dall'aumento della glicemia e scariche di adrenalina, aun aumento della pressione arteriosa, per fare alcuni esempi.La spiegazione è in relazione al fatto che nel cervello esistono centri nervosi vegetativi che trasmettono impulsi a tutti i visceri dell'organismo attraverso i nervi vegetativi del sistema nervoso simpatico .Ogni emozione si ripercuote negli organi in modo differente per ciascun individuo.

Malattie derivate da neurosi d'organo. Sono le malattie che si manifestano nell'organo colpito dal disturbo "vegetoemotivo". La cura in questo caso, è da individuare in un'azione preventiva, che consiste nella cura attenta dei fattori emotivi scatenanti.

Malattie apparentemente organiche. Si tratta di quelle affezioni apparentemente non legate a fattori emotivi, ma nelle quali è ritenuta influente la componente psicosomatica. Tra gli esempi più classici vi sono l'asma, la gastrite, l'ulcera duodenale, la neurosi cardiaca, il diabete conseguente a uno stato di tensione prolungata, la colite spastica o ulcerosa. La cura, in questi casi, deve essere effettuata sia sul fronte della malattia organica, sia su quello del disturbo psicologico da cui essa deriva; deve infatti servire anche a chiarire al paziente la situazione emotiva che sta all'origine della malattia. Nei casi più gravi, in cui la malattia ha origini molto complesse e profonde, è utile la terapia psicoanalitica .

Autore: Redazione Medicina33.com