Sezione: Diabetologia

Il coma ipoglicemico ha quando il paziente, diabetico, ha assunto troppa insulina; in tal caso vanno somministrati zuccheri come acqua fortemente zuccherata, aranciata zuccherata.

Il coma è uno stato simile al sonno profondo, caratterizzato da completa perdita della memoria, della sensibilità , della mobilità  volontaria e della coscienza, con conservazione parziale o totale delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione, termogenesi ecc.).L'esame clinico ci permette di rilevare come in effetti esso si instauri con una certa gradualità , giacchà© il paziente passa allo stadio di precoma, che confina con i semplici stati di torpore e di obnubilamento psichico, al coma propriamente detto, caratterizzato da turbe più profonde della percezione e della reattività , al coma profondo, in cui la perdita delle percezioni e della reattività  è completa.
Tra le varie cause si annoverano malattie del cervello come tumori, traumi cranici gravi, inoltre cirrosi epatica, insufficienza cardiaca o renale. Il risveglio può avvenire dopo un periodo più o meno lungo, ma diventa coma irreversibile se sono state lese le strutture vitali del cervello. Con il termine coma diabetico si intende una intossicazione di glucosio e insorge quando la glicemia supera certi valori. La terapia consiste nella somministazione di insulina. Il coma ipoglicemico invece si ha quando il paziente, diabetico, ha assunto troppa insulina; in tal caso vanno somministrati zuccheri come acqua fortemente zuccherata, aranciata zuccherata ecc.

Autore: Redazione Medicina33.com