Sezione: Tumefazioni

I tipi più comuni di tumefazione che possono svilupparsi sulle palpebre sono gli orzaioli , i calazi, i papillomi e gli xantelasmi.

I tipi più comuni di tumefazione che possono svilupparsi sulle palpebre sono gli orzaioli , i calazi, i papillomi e gli xantelasmi.Un calazion è un rigonfiamento doloroso del margine palpebrale. E' provocato dall'ostruzione di una delle ghiandole, che lubrificano il margine palpebrale. I calazi di piccole dimensioni di solito scompaiono spontaneamente nel giro di un mese o due. É possibile accelerare questa guarigione massaggiando delicatamente la palpebra verso la rima, permettendo cosi lo svuotamento della ghiandola dal materiale trattenuto.
I calazion di dimensioni maggiori, spesso non scompaiono spontaneamente e devono subire un trattamento chirurgico. Viene praticata una incisione nella palpebra dalla superfà¬cie interna, il che permette la rimozione del materiale contenuto.

Un calazion può infettarsi, e in questo caso diventa più gonfio, arrossato e dolente. In molti casi si riassorbe da solo. Se ciò non avviene, è necessaria un'incisione per il drenaggio del pus.
Un papilloma è un'escrescenza non maligna della cute. il cui colore varia dal rosa al nero. e che può comparire in qualunque zona del corpo e in questo caso specifico sulla palpebra o sul margine palpebrale. Le sue dimensioni possono crescere molto lentamente. Se il suo aspetto è sgradevole, può essere rimosso chirurgicamente in anestesia locale.

Lo xantelasma consiste di chiazze giallastre di materiale adiposo che si accumula sotto le pliche cutanee delle palpebre, in particolare nelle vicinanze del naso. Di rado esso può derivare da un''anomalia metabolica dell'organismo , ma nella maggior parte dei casi l'affezione non è grave. Se le chiazze sono antiestetiche possono essere rimosse, ma anche in questo caso si può verificare una ricaduta.

Autore: Redazione Medicina33.com