Sezione: Oculistica

I più comuni difetti della vista: miopia, ipermetropia, presbiopia, astigmatismo.

I più comuni difetti della vista: miopia, ipermetropia, presbiopia, astigmatismo.

Da qualche anno il controllo della vista viene fatto non soltanto in occasione di scadenze precise (come il conseguimento o il rinnovo della patente di guida), ma anche sistematicamente, come misura prudenziale: questo vale almeno per i bambini delle scuole materne ed elementari, che vengono invitati periodicamente all'esame oculistico. La ragione di questo controllo diagnostico è evidente. Se il difetto visivo viene scoperto per tempo, esso può essere corretto o almeno controllato: in caso contrario è inevitabile che si aggravi. Ed ecco l'elenco dei più comuni difetti visivi .

Miopia. Ne è colpita una persona su 6, è un difetto a carattere ereditario che può peggiorare fino all'età  di vent'anni. Nella miopia il globo oculare è generalmente troppo allungato, oppure la cornea e la "lente" oculare (le quali hanno il compito di far convergere i raggi luminosi in un punto solo della retina) sono troppo curve. Il risultato è che le immagini di oggetti lontani vengono focalizzate davanti alla retina per cui la visione risulta confusa. La miopia si corregge con gli occhiali (Lenti ) o con le lenti a contatto .

Ipermetropia. In questo caso sono gli oggetti vicini a non essere visti distintamente. Anche le cause del difetto sono opposte a quelle della miopia: l'occhio di un ipermetrope infatti è "troppo corto" e i raggi luminosi (a volte anche per piccoli difetti delle lenti naturali) finiscono dietro la retina. L'ipermetropia è meno frequente della miopia e di solito è presente fin dalla nascita: si corregge con occhiali o con lenti a contatto che hanno una curvatura opposta a quelli utilizzati per i miopi, cioè convessa invece che concava.

Presbiopia. Come nell'ipermetropia, è una visione difettosa degli oggetti vicini, ma in questo caso il deficit visivo è causato dal progressivo indebolimento dei muscoli che, agendo sul cristallino, determinano quella variazione automatica dell'assetto oculare che è nota come accomodamento e che adegua continuamente l'occhio alla distanza dell'oggetto esterno. La presbiopia è un difetto molto comune dopo i 45 anni e può essere facilitata da lavori particolarmente impegnativi per la vista: si corregge con l'uso di lenti apposite.

Astigmatismo. É un fenomeno di distorsione dell'immagine, dovuto a una imperfetta curvatura della cornea: riguarda sia la visione da vicino che quella degli oggetti lontani. Anche questo difetto può essere corretto con l'uso di occhiali o lenti a contatto.



Autore: Redazione Medicina33.com