Sezione: Oncologia

Decrescita del 58 per cento nella Mortalità da Tumore al Seno dal 1975 a Oggi

Decrescita del 58 per cento nella Mortalità da Tumore al Seno dal 1975 a Oggi

Nel periodo compreso tra il 1975 e il 2019, negli Stati Uniti, si è registrato un notevole calo del 58% nella mortalità dovuta al cancro al seno, passando da 48 decessi per 100.000 donne a 27 per 100.000.

Lo studio, coordinato da esperti della Stanford University e pubblicato sul Journal of the American Medical Association, ha analizzato dati sulla mortalità per tumore al seno degli ultimi 45 anni, utilizzando modelli matematici per quantificare il contributo degli screening e dei miglioramenti nei trattamenti sia per le fasi metastatiche che per quelle comprese tra la fase I e la fase III.

I risultati indicano che il 25% del calo della mortalità è attribuibile agli screening, il 29% ai progressi nei trattamenti in fase metastatica e il 47% a quelli nelle fasi da I a III. Un dato di particolare rilievo emerso dallo studio è che, se i progressi nelle fasi più precoci della malattia sono stati osservati nel passato remoto, "i miglioramenti nella sopravvivenza dopo la comparsa di metastasi si sono concentrati principalmente negli ultimi 10 anni, con un aumento medio della sopravvivenza di 1,4 anni", come affermato in un editoriale correlato al lavoro di ricerca. Questo dato riflette la crescente disponibilità di farmaci per le forme metastatiche, con ben 26 nuovi farmaci entrati sul mercato negli ultimi anni, sei volte più di quelli indicati per le fasi iniziali.

Tra le diverse forme tumorali, quelle positive per i recettori ormonali hanno sperimentato i maggiori progressi, mentre altri sottotipi di tumore al seno mantengono ancora una più elevata mortalità. Tuttavia, emergono prospettive interessanti anche in questo contesto: "È importante sottolineare l'ascesa di promettenti coniugati farmaco-anticorpo nel cancro al seno metastatico, attualmente in fase di approvazione per la malattia in stadio iniziale, ma che mostrano un significativo potenziale per il cancro al seno triplo negativo".



Autore: Redazione Medicina33.com