Sezione: Sessuologia

Cosa è l'ermafroditismo?

Il bambino al momento della nascita viene definito maschio o femmina a seconda dell'aspetto dei genitali esterni: da quel preciso momento egli verrà  educato dai genitori secondo il sesso che gli è stato attribuito (basti pensare ai colori scelti per il suo primo vestitino in funzione del suo sesso). Il concordare armonioso del sesso genetico, gonadico, morfologico e di educazione o sociale, farà  sଠche il bimbo sviluppi molto precocemente, entro il primo anno di vita, l'identità  di genere, cioè identifichi se stesso come maschio o come femmina.Durante il complesso processo di sviluppo sommariamente descritto possono verificarsi alcune alterazioni che provocano discordanza tra l'aspetto somatico dei genitali esterni e il sesso genetico e gonadico. Questi individui vengono denominati " intersessi " o "ermafroditi ".L'ermafroditismo " vero " consiste nella presenza nello stesso individuo di un ovaio e di un testicolo; lo "pseudoermafroditismo ", invece, è caratterizzato o da un sesso genetico e gonadico femminile con genitali esterni ambigui tendenti al maschile (pseudoermafroditismo femminile) o da un sesso genetico e gonadico maschile con genitali esterni ambigui tendenti al femminile (pseudoermafroditismo maschile). L'ermafroditismo non deve essere confuso con la transessualità  o con l'omosessualità , che hanno caratteristiche ben diverse.

Autore: Redazione Medicina33.com