Sezione: Bulimia

Chi è a rischio bulimia?

Il 90 per cento delle vittime della bulimia sono donne, più spesso intorno ai 20 anni, il disturbo tuttavia può manifestarsi a qualunque età compresa tra i 12 e i 60 anni. Il restante 10 per cento, composto da uomini, ne è colpito in media nelle stesse fasce di età . In generale le persone che soffrono di bulimia rispecchiano la comune composizione della popolazione. In ogni caso è un disturbo relativamente raro tra i popoli afrocaraibici e tra gli asiatici. La maggior parte delle bulimiche non si trova quasi mai all'apice della carriera lavorativa. Nonostante l'ambizione, sono troppo distratte per concentrarsi completamente sul lavoro. Fanno amicizie molto facilmente, sono simpatiche, non trinciano giudizi sul prossimo e sanno rendere brillante la conversazione. Sono anche persone emotive, inclini ai rimorsi e alla depressione, e talvolta inaffidabili.

La noia le abbatte, soprattutto se sono a corto di compagnia, che è spesso la situazione in cui si ritrova una donna che bada ai figli e alla casa. Le bulimiche sono, naturalmente, ossessionate dal cibo e dal grasso, e dalla possibilità di eliminarli senza che nessuno lo venga sapere. Diventano esperte nel trovare scuse per raggiungere da sole la toilette dopo il pasto, sia che si trovino in un ristorante di lusso che in casa. Chi fa uso eccessivo dei lassativi ha un giro di una mezza dozzina di farmacie, in modo che nessun farmacista possa indagare sul perché ne compra tanti. La descrizione vi si adatta perfettamente? Pensate di trovarvi su una china pericolosa? Come succede con l'alcolismo, la bulimia si insinua lentamente dentro di voi prima che possiate rendervene conto.



Autore: Redazione Medicina33.com